Il verso costruisce l’immagine e l’immagine stessa racchiude il verso, rappresentandolo con nuove sembianze.
In questa mostra la poesia incontra la fotografia, dandole voce, per riceverne in cambio una possibile interpretazione visiva. Cosa è la fotografia?
È un frammento di vita, è la memoria di luoghi e di persone che scorrono nel tempo davanti ad un obiettivo.
È la memoria di chi scatta, un modo per affacciarsi, sostenuto dai ricordi, all’oblio che gli si prospetta e lasciare una qualche traccia del suo tempo e della sua sensibilità.
È il tenere per sé attimi e alle volte condividerli con degli sconosciuti, sperando possano portarli altrove, in luoghi desiderati o nei quali possano trovare conforto in un volto sconosciuto.
Ma una dimensione della realtà manca su questa carta ai sali d’argento. Inodore, di molte ambizioni, è raro che parli sinceramente di sé.
Da qui la necessità della parola, della poesia.
La mostra è visitabile dal 10 al 23 ottobre dalle 9 alle 23 tutti i giorni.
Sabato 22 ottobre alle ore 18 finistage della mostra e presentazione della Rosa del Magna, silloge di poesia di Nicola Argenti presso lo spazio espositivo/culturale della gelateria splash, Via Eurialo 102